Diamante o brillante: scopri le differenze

Il diamante è una pietra preziosa naturale, composta da carbonio, la cui rarità e durezza lo rendono un simbolo di lusso e bellezza. Il brillante, invece, è il tipo di taglio che può essere fatto su una pietra preziosa, in modo specifico per riflettere la massima quantità di luce, creando un effetto di scintillio e luminosità.

Le caratteristiche del diamante: caratura, colore, purezza e taglio

Per scegliere gioielli con diamanti di qualità è importante valutare le sue caratteristiche principali, le famose 4 C :

• CARAT: La caratura si riferisce al peso del diamante che si misura in carati. Un diamante di un carato pesa 0,2 grammi.
• COLOUR: Il colore è un’altra caratteristica importante, poiché il diamante più prezioso è incolore, senza alcuna sfumatura.
• CLARITY: La purezza si riferisce alla presenza di inclusioni all’interno del diamante: più è puro, più è prezioso, anche se le inclusioni possono rendere il diamante unico e originale.
• CUT: Il taglio è molto importante in quanto influenza la brillantezza del diamante: quando il taglio è eccellente, permette alla luce di entrare e uscire dal diamante in modo ottimale, creando un effetto di scintillio.

Chi ha inventato il taglio brillante?

Il taglio brillante del diamante è stato elaborato da Marcel Tolkowsky nel 1919, il quale scoprì le proporzioni ideali per ottenere da una gemma la massima brillantezza. Il “taglio a brillante” ideale è di forma rotonda con 57 faccette, che diventano 58 faccette considerando quella al posto dell’apice, e ancora oggi viene considerato un’opera d’arte. Nei decenni successivi hanno provato, e tuttora provano, a variare la quantità di faccette ricorrendo a differenti tagli allo scopo di forzare la ricerca dell’originalità, tuttavia, per ora resta il taglio migliore e commercialmente più diffuso.

Ricorda che il brillante non è un diamante

E’ fondamentale sottolineare che acquistare un brillante non è garanzia che si stia acquistando un diamante: infatti anche un pezzo di vetro o qualsiasi altro tipo di pietra preziosa può essere sfaccettata a brillante, proprio per esaltarne le doti di luminosità e brillantezza.

Molte gemme preziose incolori vengono tagliate a brillante: basti pensare alla comunissima zirconia cubica, una pietra sintetica creata come imitazione del diamante. Proprio per questo motivo è necessario prestare molta attenzione, specie quando ci si imbatte in offerte di un brillante zirconia o zircone brillante: non sono assolutamente diamanti ma semplici imitazioni dal costo irrisorio.

Altri tagli e forme per il diamante: ovale, a cuore, marquise

Quindi ci si chiede: se un diamante forma rotonda taglio brillante ha la lucentezza maggiore, perché dovrei comprare un qualsiasi altro taglio di diamante? I gusti sono gusti e non si discutono. Ogni taglio e forma sui diamanti ha le sue caratteristiche, si passa da anello con diamante ovale,  uniche. Alcuni preferiscono una forma a marquise, detto anche a navette, che permette ad esempio di far sembrare una pietra più grande, altri optano per un diamante taglio fantasy  invece del classico brillante perché aggiunge un tocco più originale e personale al loro anello: un anello di fidanzamento con un diamante tagliato a cuore ha il suo perché.

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